Può essere rivolta a:
- ente pubblico (uffici pubblici e gestori di servizi di pubblica utilità: acquedotto, enel,gas….) in tal caso basta firmare la dichiarazione dinanzi al funzionario incaricato a ricevere, oppure firmare e allegare la fotocopia di un proprio documento di identità valido.
- ente privato, in tal caso è necessaria l’autentica di firma che si può richiedere in qualsiasi Comune presentandosi personalmente con un documento d’identità.
N.B. Non è possibile autenticare la firma sulle quietanze liberatorie per banche e bancoposta, e neppure per le dichiarazioni di impegno di qualsiasi tipo.
Se l’uso per il quale viene richiesta non e’ esente bisogna portare una marca da bollo da 16,00.
Pagina aggiornata il 21/03/2025