
La Regione Emilia-Romagna promuove e sostiene diverse azioni con lo scopo di favorire la più ampia partecipazione ai Servizi educativi 0-3, alla luce dei benefici di cui possono godere bambine e bambini in termini di:
- sviluppo e apprendimento nonché come risposta a bisogni specifici fra cui la promozione della conciliazione vita-lavoro e dell’occupazione femminile,
- contrasto alla povertà educativa, alla marginalità ed all’esclusione,
- sostegno alle competenze genitoriali ma anche la ricaduta economica e l’attrattività del territorio regionale stesso.
A tal fine le risorse dedicate ai Servizi per l’infanzia (in particolare 0/3) sono state costantemente incrementate.
L’azione sperimentale Al nido con la Regione avviata nel 2018 e sostenuta fino al 2022 con risorse regionali, è stata successivamente finanziata con risorse europee (FSE+).
A partire dal 2023 sono state previste in particolare due misure:
- una rivolta al sostegno della domanda dei servizi educativi, e quindi finalizzata all’abbattimento degli oneri a carico delle famiglie in continuità con “Al nido con la Regione”;
- l’altra, introdotta nel 2022, volta invece ad ampliare l’offerta educativa e ad abbattere le liste di attesa dei Comuni.
Ampliamento dell’offerta educativa e riduzione oneri a carico delle famiglie per favorire l’accesso ai servizi educativi per l’infanzia 0-3 anni. Anno educativo 2025/2026
Le misure sono rivolte a Comuni/Unioni di Comuni, quindi per informazioni specifiche relative alla loro applicazione ci si deve rivolgere al Comune sul cui territorio è situato il servizio educativo pubblico o privato convenzionato frequentato dal/la bambino/a
- Azione A – Consolidamento per l’anno 2025/2026 dei nuovi posti di nido attivati nell’a.e. 2024/2025
- Azione B – Ampliamento posti dell’offerta educativa a.e. 2025/2026
- Azione C – Abbattimento rette a carico delle famiglie con ISEE minore di 26.000 euro (ISEE minore di 40.000 euro nei Comuni montani e nei Comuni classificati Aree interne, rientranti nella strategia STAMI – DGR n. 512/2022 – della provincia di Ferrara)
La procedura è finalizzata a dare continuità e rafforzare l’investimento a valere sul Pr Fse+, avviato in via sperimentale e portato a sistema da ultimo nell’a.e. 2024/2025, per favorire l’ampliamento dell’offerta di servizi educativi di qualità e concorrere all’abbattimento delle rette.
RISULTATI DEL PROGETTO
Attraverso le misure di sostegno alla fruizione dei servizi educativi per l’infanzia del sistema integrato 0-3 anni: misure per l’ampliamento dell’offerta e per per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie per l’anno educativo 2025/2026 di cui alla DGR 796/2025, la Regione mette a disposizione delle risorse per agevolare e sostenere l’abbattimento delle rette dei Nidi d’Infanzia.
Il Comune di Copparo per l’anno educativo 2025/2026 grazie alla 3° Edizione del progetto “OGNI BAMBINO MERITA UN NIDO” ha aderito all’azione interamente finanziata dal Fondo Sociale Europeo Plus 2021/2027 che prevede l’abbattimento al 100% delle rette per tutte le famiglie degli iscritti ai Nidi Comunali in possesso di un ISEE valido per le prestazioni agevolate rivolte a minorenni inferiore o pari a € 40.000,00.Cos’è il Fondo sociale europeo Plus
Il Fondo sociale europeo Plus è il principale strumento finanziario con cui l’Europa investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini, rafforzare la loro capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuovere un’occupazione di qualità e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali.
Il Programma Fse+ 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, attraverso un percorso di confronto con gli enti locali, gli stakeholder e il partenariato economico e sociale, ha elaborato la propria strategia di programmazione delle risorse disponibili, pari a oltre 1 miliardo di euro. Il Programma costituisce il principale strumento per attuare a livello regionale il Pilastro europeo dei diritti sociali. I progetti finanziati con risorse Fse+ sono selezionati dalla Regione attraverso procedure ad evidenza pubblica che garantiscono qualità e trasparenza. È così che il Programma regionale si trasforma in opportunità concrete per le persone e per le imprese ed è così che la Regione investe sul futuro della propria comunità.
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Pagina aggiornata il 28/10/2025