Descrizione
Creatività, manualità e passione. Sono queste le innate qualità alla base di collane, diademi, spille e tanti altri monili di Alta Bigiotteria realizzati da Giuseppe Buraschi e in questi giorni esposti alla Galleria civica “Alda Costa” di Copparo. Queste vere e proprie opere di artigianato, fantasiose o ispirate a storici gioielli, hanno catturato lo sguardo e gli scatti fotografici del nutrito pubblico che ha partecipato, nel pomeriggio di venerdì scorso, all’inaugurazione della mostra. Al taglio del nastro erano presenti il vicesindaco Bruna Cirelli, affiancata dall’assessore alla Cultura Francesca Buraschi, dal presidente del Lions Club di Copparo Marcello Chiozzi, dalla componente del direttivo di Pro Loco Copparo Cristina Barboni e dalla famiglia dello stimato medico e artista che ha voluto condividere il frutto del proprio estro con la comunità. Quella per l’Alta Bigiotteria è stata una passione nata da un piccolo incidente: era il 2012 quando, nel pieno dei preparativi del matrimonio della nipote, alla nonna di quest’ultima e madre di Giuseppe Buraschi si ruppe il filo della collana che aveva deciso di indossare. Lui si propose immediatamente di ripararla e si recò in un negozio di cornici che vendeva anche materiale per bigiotteria: lì, gli si aprì un mondo fatto di perline di tutti i tipi e colori che accesero la sua creatività. Da quel momento ha iniziato a realizzare i bellissimi monili che potranno essere ammirati sino al 19 ottobre (tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.30). All’inaugurazione ha partecipato anche Paola Pocaterra, autrice del libro “Un angelo a quattro zampe”, accompagnata dal proprio cane guida Pesca. E proprio alla sua presenza, Giuseppe Buraschi ha spiegato che il ricavato della mostra - raccolto tramite offerte libere - sarà interamente devoluto al service Cani Guida del Lions Club, da sempre impegnato sull’importante tema della vista: un gesto di solidarietà, che unisce arte e impegno sociale.
