Descrizione
Le associazioni di categoria di carattere produttivo, il Centro di Formazione Cesta, Assp e il settore Welfare dell’Unione Terre e Fiumi si sono seduti, nella mattinata di giovedì 20 febbraio, intorno a quello che da ora sarà il Tavolo permanente dell’Economia di Copparo.
«Sarà lo strumento per attivare percorsi condivisi per la promozione di azioni e misure a sostegno dell’economia locale – ha spiegato il sindaco di Copparo Fabrizio Pagnoni -. Potrà essere declinato in forme diverse in base alle tematiche: siamo partiti dalla più pressante, la crisi Berco e, con essa, la sfida della tenuta occupazionale del territorio copparese e provinciale. Diversi saranno anche gli attori economici e istituzionali coinvolti, in funzione delle questioni e degli aspetti che affronteremo».
Alla riunione hanno partecipato per Cna il direttore provinciale Matteo Carion e la referente locale Debora Occhiali, per Confartigianato il presidente provinciale Graziano Gallerani e il segretario generale Paolo Cirelli, Patrizia Forlani, presidente e direttrice di Cfp Cesta, Norma Bellini, direttore generale di Assp, e Monia Ricci, responsabile Welfare dell’Unione Terre e Fiumi.
La discussione ha toccato infatti diversi punti: lavoro e disponibilità di manodopera, formazione e riqualificazione, fragilità territoriale e sociale. Tutte le realtà si sono dette pronte a fornire il proprio contributo per lavorare all’analisi degli scenari produttivi ed economici e alla definizione di percorsi di salvaguardia che possano sostenere le aziende e i lavoratori, anche in eventuali scenari complessi.
In questo contesto la crisi Berco sarà seguita attentamente in ogni sviluppo, per non trovarsi impreparati difronte a qualsiasi scenario.