Descrizione
A Palazzo Giulio d’Este a Ferrara, nella mattinata di giovedì 17 luglio, è stato siglato il Patto per l’attuazione della Sicurezza urbana tra la Prefettura e il Comune di Copparo. Il documento è stato siglato dal prefetto di Ferrara, dott. Massimo Marchesiello, e dal sindaco Fabrizio Pagnoni, a seguito dell’esame della progettualità inerente l’implementazione di nuovi impianti di videosorveglianza sul capoluogo e nelle frazioni che ha avuto esito positivo. L’atto sottoscritto consentirà, dunque, di concorrere all’assegnazione di fondi ministeriali a parziale copertura delle spese sostenute per la realizzazione del progetto.

«Ringrazio sentitamente la Prefettura di Ferrara e il dottor Massimo Marchesiello per avere certificato la bontà della proposta progettuale, approvata nei giorni scorsi dalla nostra Amministrazione comunale e che ora potrà essere candidata ai fondi ministeriali dedicati – afferma il primo cittadino di Copparo -. Il tema della sicurezza rientra tra le priorità della nostra azione amministrativa e, per questa ragione, riteniamo necessario estendere il sistema di videosorveglianza esistente allo scopo di prevenire e contrastare fenomeni di criminalità, tutelare il patrimonio pubblico e assumere azioni di vigilanza su particolari aree sensibili del territorio. Tali impianti sono strumento indispensabile a supporto della preziosissima attività svolta dalle forze dell’ordine, quali i Carabinieri e la Polizia locale, che operano nel nostro comune». Tra le finalità del Patto tra Prefettura di Ferrara e Comune di Copparo è contemplata l’adozione di strategie congiunte, volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini, e a contrastare ogni forma di illegalità, favorendo l’impiego coordinato delle Forze di polizia statuali e la Polizia locale. Tutto questo, nel rispetto delle reciproche competenze e richiamando la centralità del ruolo del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, quale sede privilegiata di esame e di coordinamento delle iniziative in materia di politiche di sicurezza urbana.
Il progetto di videosorveglianza presentato dal Comune di Copparo prevede l’installazione di diciotto, nuovi “occhi elettronici” sul territorio. Nel dettaglio, si punta ad installare una telecamera di contesto in ciascuna delle piazze principali delle frazioni (Tamara, Saletta, Fossalta, Gradizza, Ambrogio, Coccanile) e in alcune aree del capoluogo: nell’area del Pontino Tagliapietra in via Agnelli e nei pressi della Biblioteca comunale per sorvegliare il cortile retrostante la Residenza Municipale. Inoltre, si prevede il posizionamento di telecamere ‘targa-system’ in entrata e in uscita dai centri abitati: nello specifico, due sulla rotatoria Sp 2 bis - via Provinciale a Cesta; due sulla rotatoria Sp 2- via Guarda a Copparo; due all’incrocio tra via Alta e via Ossi a Brazzolo; due sulla rotatoria Sp 16-via della Canapa a Copparo; due in prossimità degli impianti autovelox all’entrata di Tamara. Per la realizzazione dell’intervento si stima un importo complessivo di oltre 241mila euro, dei quali circa l’80% finanziati dal Comune con risorse proprie, mentre la parte rimanente tramite la candidatura ai contributi del Ministero dell’Interno.
