Giornata della memoria | A Copparo si celebra il valore della libertà

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Le farfalle non vivono nel ghetto

Data:

27 Gennaio 2025

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"Le farfalle non vivono nel ghetto" ha rappresentato il cuore delle cerimonie in occasione della Giornata della Memoria a Copparo: attraverso il racconto intenso e doloroso della Shoah ha invitato a una riflessione profonda sul valore della dignità umana e sull'importanza di combattere l'odio e la discriminazione. La produzione di Rimacheride Teatro, diretta da Giovanna Manfredini, è stata portata in scena domenica 26 gennaio alla Galleria Civica Alda Costa.
Ad aprire l’iniziativa il sindaco Fabrizio Pagnoni, affiancato dal vicesindaco Bruna Cirelli e dall’assessore Francesca Buraschi, che ha ringraziato Pro Loco Copparo per l’organizzazione di un evento di grande profondità. «Tutte le attività proposte per questa Giornata, gran parte delle quali coinvolgono i più giovani, si propongono di fornire gli strumenti per coltivare la consapevolezza di ciò che è accaduto – ha affermato il primo cittadino -. È essenziale la consapevolezza, perché oggi si tendono a considerare scontate cose importanti, come la libertà, frutto di lotte condotte a duro prezzo. È essenziale custodire la memoria affinché l'odio e l'intolleranza non possano avere di nuovo spazio nelle nostre società».
Irene Papotti e Valentina Alberto hanno magistralmente interpretato due donne, una sopravvissuta e una nazista, e rievocato le tragedie dell'Olocausto, raccontandone sia la verità dolorosa delle vittime sia la falsità dei colpevoli. Lo spettacolo ha esplorato l'ascesa del nazismo, le umiliazioni subite dagli ebrei, la realtà dei campi di concentramento, ma anche le conseguenze psicologiche a lungo termine per le vittime sopravvissute. Un viaggio emotivo e storico che ha sottolineato la responsabilità di ciascuno nel mantenere viva la memoria, per evitare che simili atrocità possano ripetersi.
Con il suo omaggio alla poesia di Pavel Friedman, "Le farfalle non vivono nel ghetto" ha portato un potente messaggio di resistenza e speranza, ricordando a tutti noi quanto sia fondamentale preservare la libertà e l'umanità in un mondo che troppo spesso sembra dimenticare il valore della dignità.

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Ultimo aggiornamento: 28/02/2025, 10:11

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