Descrizione
L’ormai tradizionale appuntamento con la restituzione del bilancio annuale consente di apprezzare l’importante attività che Anteas Copparo svolge per il territorio copparese. Il coordinatore locale Saverio Menna ha presentato al sindaco Fabrizio Pagnoni i numeri, impressionanti, del 2024.
Il gruppo di autisti ha visto l’uscita di due persone, ma l’ingresso di quattro nuovi volontari, che fanno arrivare a 34 componenti di questa compagine. Il servizio di trasporto sociale, in convenzione con Assp, in sinergia con Ail ed effettuato su richiesta dei cittadini, è stato condotto con un parco di sei mezzi, quattro autovetture, di cui tre attrezzate con carrozzine richiudibili, e due Doblò con sollevatore e sedia a rotelle.
Nel corso dell’anno passato sono stati percorsi 133.299 chilometri e sono stati effettuati 1952 viaggi: 80 viaggi, per complessivi 6.304 chilometri, sono stati compiuti nell’ambito della convenzione con i servizi sociali, 25, per 1.197 chilometri, sono stati effettuati in collaborazione con con Ail, mentre 1.847, per un totale di 125.798 chilometri, sono stati richiesti direttamente dagli utenti. Il servizio è svolto su un vasto territorio, che comprende tutto il copparese, con richieste anche dai paesi limitrofi e non soltanto.
Anteas è particolarmente apprezzata anche per l’ambulatorio sociale, aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13, al Centro Sociale “Parco Verde”. Le prestazioni sono eseguite da un gruppo di infermieri volontari professionali in pensione che offrono la loro opera, in maniera completamente gratuita, in convenzione con l’Ausl: l’Azienda fornisce il materiale di uso corrente, come alcol, cotone, siringhe, mentre Anteas provvede all’acquisto di materiale e apparecchiature sanitarie idonee al servizio. Sono state eseguite 519 iniezioni intramuscolari, 222 prove della pressione arteriosa e 184 prove della glicemia. Sono state 806 le presenze registrate.
«Non possono che ringraziare di cuore il gruppo autisti e infermieri: senza tutti loro non si sarebbero potuti registrare questi numeri – ha rimarcato il coordinatore Anteas -. Un ringraziamento esteso anche a tutte le loro famiglie e ai tanti che ci sostengono. Possiamo essere soddisfatti e orgogliosi del servizio che abbiamo creato e dei livelli raggiunti con l'impegno di tutti i nostri volontari, che dedicano parte del loro tempo libero a titolo totalmente gratuito a questa attività a beneficio delle persone sole e bisognose del nostro territorio».
«Gli autisti e gli infermieri di Anteas rappresentano una risorsa per la nostra comunità, svolgendo un servizio di straordinaria importanza, soprattutto a favore delle persone più fragili – ha sottolineato il sindaco Pagnoni -. Il loro impegno quotidiano non è solo un atto di dedizione, ma un vero e proprio gesto di solidarietà che arricchisce l'intero territorio. Offrire il proprio tempo e le proprie competenze per il bene collettivo è un contributo di inestimabile valore: farlo con passione, generosità ed empatia rende il loro operato ancora più prezioso. A loro va il nostro più sincero ringraziamento».