Descrizione
Si è tinta di giallo-blu la 46esima edizione del Palio di Copparo. Negli antichi giochi di piazza, andati in scena sabato 14 giugno nella cornice di Piazza del Popolo, a trionfare è stato il rione Crusar che si aggiudicata non solo l’ambito Palio della classifica generale con 19 punti, davanti a Furnas (15), Mota (14) e Dezima (9), ma anche il drappo collegato alla Corsa del cerchio.
Tante le emozioni vissute nel corso della serata, aperta dall’entrata della Corte Ducale assieme alle autorità : il sindaco Fabrizio Pagnoni, l’assessore all’Associazionismo e manifestazioni Fabio Felisatti in abito medievale, don Daniele Panzeri, il vicepresidente della Fondazione Palio di Ferrara Matteo Cristofori, attesi sul palco dai rappresentanti del nuovo Ente Palio guidato dal presidente Marco Pedarzini (composto dal vicepresidente Giuseppe Russo e dai consiglieri Gessica Ricci, Silvia Abis e Alberto Malagodi), e da Valeria Celati del Lions Club locale. Poi, l’ingresso delle quattro contrade con in testa i rispettivi capitani Luca Faggioli (Crusar), Alessandra Gozzi (Dezima), Massimo Ronconi (Furnas), Roberto Bortolan (Mota), stendardi e bandiere: un corteo, accompagnato dai suoni delle squillanti chiarine e dei tamburi. Ad anticipare l’inizio delle contese, svoltesi sotto l’attento occhio del Capitano di Piazza Simone Battaglia, l’esecuzione dell’Inno nazionale, la consegna di un riconoscimento di capitani dei rioni da parte di Nadir Balugani e un momento toccante e commovente: il ricordo da parte di Roberto Bortolan e Alessia Pece di Gianni Guglielmini, contradaiolo e tra i fondatori del Palio, recentemente scomparso.
Dunque, l’avvio dei giochi che hanno visto avvincenti sfide e grande impegno da parte di tutti i partecipanti. Nella Corsa dei Putti, primo posto a Giovanni Baroni (Crusar), seguito da Francesco Musacchi (Mota), Alex Melchiorri (Dezima) e Eugenio Dondi (Furnas); prima nella Corsa delle Putte, Annamaria Cirelli (Crusar), davanti a Sofia Occhi (Furnas), Micol Piazzi (Dezima) e Sofia Mangolini (Mota); nel Lancio dei cerchietti, prima Emily Conti (Furnas), poi Matilde Bassi (Crusar), Martina Cagnoni (Dezima) e Irene Martini (Mota). Nella Corsa del Cerchio, abbinata al Paliotto, prima Federica Falleti (Crusar), seguita da Emma Musacchi (Mota), Linda Orsatti (Dezima) e Sara Perillo (Furnas). Nel tiro alla fune, successo per la squadra del Furnas, composta da Francesco Lambertini, Michele Gragnanini, Luca Mangherini, Enrico Bolognesi, Mirco Gragnanini, Tommaso Negri, Umberto Burini, Mauro Ori, Erik Piazzi e Suraj Piazzi, davanti ai portacolori di Dezima (Denis Breveglieri, Alessandro Bonora, Francesco Pilotto, Alan Tartari, Andrea Emili, Cera Martina, Adam Atik, Marcus Marchelli, Omar Grandi), Mota (Luca Zampieri, Fabio Scaramelli, Marcello Fregnani, Alex Sivieri, Simone Curzola, Massimo Agostini, Luca Bini, Davide Testa, Fabio Baraldi) e Crusar (Filippo Benetti, Stefano Baroni, Matthias Marchelli, Luca Bianchi, Sergio Cagnoni, Matteo Marchetto, Matteo Giusti, Marco Bettini). Infine, nella Staffetta delle bandiere, prima la coppia Marco Roccati e Luca Vaccari (Mota), secondi a pari merito Cristian e Catalin Cherdevara (Furnas) e Edoardo Bianco e Tommaso Camozzi (Crusar), poi Maksym Tiunov e Markus Marchelli (Dezima). Riconoscimenti sono stati dedicati anche alle artiste che hanno disegnato i drappi di questa edizione: Martina Viadana (Palio) e Lisa Capetta (Paliotto). A chiudere la serata la consegna dell’ambito Palio al Crusar da parte del sindaco Pagnoni che, come il presidente Pedarzini, ha ringraziato quanti si sono impegnati a vario titolo nella realizzazione del tradizionale e evento, prima di dare l’appuntamento all’edizione 2026.