Pattinaggio sul ghiaccio senza barriere

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Prima in Emilia-Romagna, Copparo on Ice diventa inclusiva. La magia del ghiaccio è ora fruibile a tutti, nessuno escluso: è possibile sperimentare la gioia di pattinare anche se si convive con una disabilità motoria.

Data:

17 Dicembre 2024

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Descrizione

Nella mattinata di martedì 17 dicembre è stata presentata la speciale pedana attraverso la quale è possibile anche per le persone su sedia a rotelle pattinare sul ghiaccio in sicurezza. I ragazzi del Centro socio-riabilitativo diurno “Soleluna” di Jolanda di Savoia sono stati i primi a testare la nuova opportunità, che arricchirà le prossime festività.

I gestori dell’attrazione, le famiglie Bisi, Simonini e Gambarutti, non solo si sono dotati di questa apparecchiatura, hanno fatto di più e garantito la gratuità alle persone con disabilità e al loro accompagnatore. C’è una sola condizione: sia per singoli sia per gruppo è necessaria la prenotazione al numero 340-7814486, per consentire di organizzare il servizio nella maniera migliore ed evitare lunghe attese.

«I nostri colleghi di Roma hanno introdotto questa novità – hanno spiegato Denis, insieme a Diego Bisi, Andrea e Paolo Simoni e Roberto Gambarutti -. Appena l’abbiamo vista, abbiamo deciso di dotarci di questa slitta perché il nostro desiderio è fare divertire tutti quanti, davvero tutti. È un progetto che abbiamo voluto, insieme all’Amministrazione comunale, perché non ci siano barriere nel festeggiare questo Natale. Tanto è vero che non ci saranno fasce orarie esclusive: si pattinerà insieme, in compagnia».

«Desidero ringraziare di cuore i nostri amici dello spettacolo viaggiante che gestiscono la pista – ha affermato il sindaco Fabrizio Pagnoni -. È un gesto importantissimo e non è il primo, perché già il luna park dedica una giornata alle persone con disabilità. Ora hanno esteso questa esperienza anche al pattinaggio sul ghiaccio: il loro grande cuore ha superato tutte le difficoltà di questa iniziativa. Copparo, prima in Emilia-Romagna, fa così un salto di qualità nell’ottica dell’inclusione, che per noi è fondamentale e che vogliamo affrontare con concretezza».

Soddisfatto l’assessore Fabio Felisatti, che ha seguito da vicino ogni passo di questo progetto. «Ringrazio le famiglie Bisi, Simonini e Gambarutti, con cui abbiamo un bel rapporto di amicizia e di collaborazione: quando si è prospettata questa occasione mi ha davvero aperto il cuore».

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Ultimo aggiornamento: 23/12/2024, 11:49

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