Descrizione
Il punto sui dodici mesi appena trascorsi è stato fatto dal comandante Stefano Aguiari. Il primo aspetto messo in evidenza è stato quello dell’impegno nelle attività di carattere penale: 20 le notizie di reato, dall’ambiente al Codice della Strada, in particolare per guida in stato di ebrezza; 10 le deleghe dalla procura e 20 le richieste prevalentemente da altri comandi. Sul fronte degli incidenti stradali si è registrata una diminuzione: 127 i sinistri rilevati nel 2024 rispetto ai 133 dell’anno precedente, ma con un numero maggiore di feriti, da 27 a 47; nessun episodio mortale fortunatamente.
Sono state invece 1.113 le segnalazioni gestite. Ben 108 le ordinanze per la modifica temporanea della viabilità. Il comandante li ha definiti «un rilevante termometro delle dinamiche della comunità»: sono stati 1.644 gli accertamenti anagrafici (Copparo 876, Riva del Po 353, Tresignana 415).
I quotidiani servizi di viabilità, oltre alle attività presso le scuole e nei mercati, hanno visto un’intensa azione di controllo: 10.527 i verbali dell’autovelox, di cui 1.207 hanno registrato la mancanza di comunicazione dei conducenti, 163 i verbali del velomatic (Copparo 14, Riva del Po 122, Tresignana 27), 150 quelli del telelaser (Copparo 28, Riva del Po 75, Tresignana 47). Sono stati 534 i verbali per divieti di sosta (Copparo 480, Riva del Po 17, Tresignana 37), 625 quelli su strada (Copparo 411, Riva del Po 109, Tresignana 105) e 99 (Copparo 18, Riva del Po 57, Tresignana 24) quelli extra Codice della Strada, relativi a norme regolamentari.
Dagli amministratori dei tre Comuni, compreso Mirko Perelli, assente per motivi di salute, è venuto un sincero ringraziamento per l’attività di supporto ai cittadini e al territorio, peraltro molto vasto.
«Ho potuto raccogliere riscontri molto positivi in merito all’efficacia del vostro grande impegno» ha affermato Fabrizio Pagnoni, presidente e sindaco di Copparo, che ha introdotto una proiezione dell’attività futura. «Da giugno è iniziata una nuova fase con l’apertura di tavoli di lavoro – ha spiegato -: è intenzione della giunta definire con precisioni i confini dei settori dell’Unione e affrontare insieme, senza calarle dall’alto, le azioni di aggiornamento e attualizzazione delle necessità per dare risposte efficaci alle nostre comunità. È previsto un tavolo quadro la prossima settimana, che sarà seguito da tavoli specifici, per un approccio pragmatico e concreto alle attività dell’ente, rispetto a un contesto sempre in evoluzione».
«Puntiamo alla costruzione di un’Unione che funzioni, a partire proprio dal contributo dei dipendenti che questa Unione hanno costruito, credendoci» ha rimarcato la sindaca di Riva del Po e assessore Daniela Simoni, che nel 2021 ha vestito «orgogliosamente» la divisa della Polizia Locale e che ha testimoniato come «la divisa rappresenti un modo di essere e gli agenti il biglietto da visita delle Amministrazioni». «Pensiamo che si debba accorciare la distanza fra politica e operatori e che si debba avere riguardo della qualità del lavoro: se si lavora e si sta bene dove si lavora si può dare di più. In questa ottica rinnovo il ringraziamento sincero per il grande impegno e la dedizione».