Mappa del sito RSS Versione grafica
REFERENDUM 20 E 21 SETTEMBRE
RISULTATI
VOTANTI
Votanti lunedi ore 15
Votanti per sezione
ORARI PER IL RILASCIO DELLE TESSERE ELETTORALI
Referendum Costituzionale del 20 e 21 settembre 2020
Con decreto del Presidente della Repubblica 17 luglio 2020 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 180 del 18/07/2020 sono stati riconvocati i comizi elettorali per il referendum popolare confermativo della legge costituzionale, recante: «Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari».
LE OPERAZIONI DI VOTO SI SVOLGERANNO:
domenica 20 settembre dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì 21 settembre dalle ore 7 alle ore 15
Tale referendum, già indetto con DPR 28 gennaio 2020 per domenica 29 marzo 2020 era stato revocato con DPR del 5 marzo 2020 in relazione alle misure per il contrasto, il contenimento, l’informazione e la prevenzione sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19.
Comunicazione variazione ubicazione seggio n. 18 di Brazzolo - trasferito nei locali della Ex Scuola Elementare, Via Francesco Ossi, n. 9
INFORMATIVA SULLE PRINCIPALI INDICAZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA PER GLI ELETTORI E I COMPONENTI DEI SEGGI ELETTORALI - REGOLE GENERALI DI COMPORTAMENTO
- NON uscire di casa e recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37,5°C
- NON uscire di casa qualora sottoposti a quarantena o isolamento domiciliare
- NON recarsi presso i seggi se si è stati a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni
Sarà necessario presentarsi al seggio con la PROPRIA mascherina, oltre naturalmente alla tessera elettorale e al documento di identità. La mascherina andrà abbassata ESCLUSIVAMENTE nel momento in cui verrà effettuato il riconoscimento personale e comunque ad una distanza NON inferiore a 2 metri dal personale di seggio.
Va SEMPRE mantenuta la distanza di 1 metro tra gli elettori presenti e con i componenti dei seggi.
Saranno predisposte postazioni con gel igienizzante all'ingresso degli edifici sede di seggio e all'ingresso di ogni sezione elettorale. L'elettore DOVRA' igienizzarsi le mani all'ingresso dell'edificio, all'ingresso della propria sezione, dopo l'identificazione e prima di ricevere la scheda e la matita.
Completata l'operazione di voto e solo per questa consultazione, l'elettore inserirà autonomamente la scheda nell'urna.
Tutti gli elettori sono invitati ad attenersi a queste istruzioni, a seguire le indicazioni del personale in servizio di vigilanza presso i seggi nonchè alle indicazioni fornite dai componenti dei seggi, a rispettare le inevitabili code che potranno formarsi e ad attendere il proprio turno, qualora necessario, anche all'esterno degli edifici. (scarica l'allegato REGOLE GENERALI DI COMPORTAMENTO)
IL VOTO DOMICILIARE PER GLI ELETTORI POSITIVI AL COVID-19
Per garantire il diritto di voto, gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per COVID-19 possono richiedere di essere ammessi al voto presso il proprio domicilio.
Per esercitare tale diritto l'elettore deve far pervenire, al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano, indicandone il completo indirizzo.
Alla dichiarazione devono essere allegati un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell'azienda sanitaria locale, in data non anteriore al quattordicesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l'esistenza delle condizioni che permettono il voto domiciliare, unitamente alla copia di un documento.
Il voto verrà raccolto durante le ore in cui è aperta la votazione, dal Presidente del seggio speciale appositamente istituito con l'assistenza di uno scrutatore e del segretario. L'elettore dovrà comunque essere in possesso di tessera elettorale e documento di riconoscimento.
Scarica il modello di DOMANDA VOTO DOMICILIARE POSITIVI COVID
IL VOTO DOMICILIARE
Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dalla abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l'ausilio dei servizi di trasporto ai seggi per persone non deambulanti, forniti gratuitamente dal Comune, e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l'allontanamento dal luogo in cui dimorano, possono chiedere di essere ammessi al voto nel proprio domicilio.
Per esercitare questo diritto l'elettore deve deve produrre all'Ufficio elettorale, in un periodo compreso fra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la votazione (entro lunedì 31 agosto) una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimora indicandone l'indirizzo completo, allegando una certificazione rilasciata dal medico competente dell’Asl/Servizio di Igiene Pubblica che attesti le gravissime infermità, oltre a fotocopia del documento di identità e della tessera elettorale dell'elettore.(vedi Certificati medici).
L’ufficio elettorale consegnerà tutta la documentazione al Presidente di seggio della sezione in cui si trova l’abitazione dell’elettore affinché lo stesso possa recarvisi per raccogliere il voto presso l’abitazione di residenza o presso l’abitazione in cui dimora per motivi di assistenza.
Il voto viene raccolto durante le ore in cui è aperta la votazione dal Presidente del seggio nella cui circoscrizione è ricompresa la dimora espressamente indicata dall'elettore nella dichiarazione presentata, assistito da uno degli scrutatori, designato con sorteggio, e del segretario. Alle operazioni di raccolta del voto a domicilio possono partecipare i rappresentanti di lista che ne facciano richiesta.
Voto degli italiani all'estero
• Voto italiani all'estero (iscritti nell'AIRE)
I cittadini italiani residenti all’estero e regolarmente iscritti all’AIRE possono esercitare il diritto di voto all’estero nel luogo di residenza per le elezioni politiche nazionali, per i referendum abrogativi e costituzionali ex artt. 75 e 138 della Costituzione e per le elezioni del Parlamento europeo. Il voto all’estero per le elezioni politiche nazionali e i referendum è regolato dalla Legge 27 dicembre 2001, n. 459 e dal relativo Regolamento attuativo (D.P.R. 2 aprile 2003, n. 104), in attuazione degli art. 48, 56 e 57 della Costituzione, che hanno istituito la Circoscrizione Estero.
Tale normativa, nel prevedere la modalità di voto per corrispondenza da parte degli elettori italiani residenti fuori dal territorio nazionale, fa comunque salva la possibilità per questi di esercitare il proprio voto in Italia, presso le sezioni elettorali del comune nelle cui liste elettorali è iscritto, inoltrando il modulo di opzione entro il 10° giorno successivo alla indizione delle votazioni.
• Opzione di voto in Italia
L’opzione sopra richiamata si esercita con una comunicazione scritta indirizzata al Consolato competente di residenza entro il decimo giorno successivo alla indizione delle votazioni. A tal fine si allega il modulo di richiesta da far pervenire all'autorità consolare di riferimento.
SCARICA IL MODULO OPZIONE VOTO ITALIA
La scadenza per l'invio dell'opzione per questo referendum costituzionale è il 28 luglio 2020.
• Elettori temporaneamente all’estero (non già iscritti all'AIRE): esercizio del voto per corrispondenza
Gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovino temporaneamente all’estero, per un periodo di almeno tre mesi, nel quale ricade la data di svolgimento del Referendum, nonché i familiari con loro conviventi, potranno esercitare il diritto di voto per corrispondenza, ricevendo il plico elettorale contenente la scheda per il voto all’indirizzo di temporanea dimora all’estero (art. 4-bis, comma 1, legge 459 del 27 dicembre 2001).
Per esercitare il proprio diritto di voto per corrispondenza, tali elettori dovranno far pervenire al Comune di iscrizione nelle liste elettorali l’apposita richiesta entro il 19 agosto 2020.
Per tale richiesta può essere utilizzato il modulo di seguito allegato, da inviare all'Ufficio elettorale del Comune, preferibilmente a mezzo posta certificata all’indirizzo comune.copparo@cert.comune.copparo.fe.it
SCARICA IL MODULO VOTO CORRISPONDENZA
La suddetta richiesta, obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero completo cui va inviato il plico elettorale, l’indicazione dell’Ufficio consolare competente per territorio e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (ovvero che ci si trova - per motivi di lavoro, studio o cure mediche - per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle consultazioni in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti, oppure che si è familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni).
Si ricorda infine che l’opzione è valida solo per il voto cui si riferisce.
Ultima modifica dei contenuti: 21/09/2020