La richiesta di procedere a pubblicazioni di matrimonio, deve essere presentata all’Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza di uno dei due futuri sposi, indipendentemente da dove si celebrerà il matrimonio (non è necessario celebrare il matrimonio nel Comune di residenza).
Eseguiti gli accertamenti l’Ufficio di Stato Civile contatterà i nubendi per fissare un appuntamento per le pubblicazioni di matrimonio e dovranno essere presentati i seguenti documenti:
- documenti d’identità
- richiesta di pubblicazione da parte del parroco o ministro di culto competente per territorio, in caso di matrimonio concordatario (religioso e culti ammessi nello Stato)
- per gli stranieri nulla osta o certificato di capacità matrimoniale, rilasciato dalla competente autorità diplomatica straniera presente sul territorio italiano debitamente legalizzato nei casi previsti; nel caso in cui il cittadino fosse in possesso di due o più cittadinanze, dovrà esser presentato il nulla osta della cittadinanza prevalente, ovvero quella in cui è registrato anagraficamente o, qualora non fosse registrato nell’Anagrafe italiana, una a sua scelta purché documentabile. Nel caso in cui tra le cittadinanza e possedute vi fosse quella italiana, questa prevale sempre e pertanto non vi è necessità del nulla osta;
- una marca da bollo, nella misura di legge, se entrambi residenti a Copparo, due marche da bollo se residenti in Comuni diversi.
Altri documenti necessari alle pubblicazioni già in possesso di altre pubbliche amministrazioni, vengono richiesti direttamente a tali enti da parte dell’Ufficiale di Stato Civile.
Le pubblicazioni rimangono esposte all’albo online per 8 giorni. Dopo ulteriori tre giorni il matrimonio può essere celebrato. Le pubblicazioni effettuate hanno validità 180 giorni. Il matrimonio deve essere celebrato entro tale termine.
Pagina aggiornata il 31/03/2025