RIGENERA COPPARO 01 SI PRESENTA

Con le associazioni di categoria è iniziato, mercoledì 14 dicembre, il percorso di condivisione della comunità copparese nel progetto "Rigenera Copparo 01: restauro delle piazze del centro storico di Copparo", il primo dei quattro finanziato con fondi del Pnrr per complessivi cinque milioni di euro.
«Si tratta del primo di una serie di incontri che, in questa fase di progettazione esecutiva, consentiranno di recepire eventuali spunti – ha introdotto il sindaco Fabrizio Pagnoni -. Tre sono gli elementi che mi preme sottolineare. Il bando a cui abbiamo concorso è specifico: finanzia interventi esclusivamente per opere di miglioramento del patrimonio storico architettonico, del decoro urbano e degli spazi comunitari con ben precise caratteristiche, per favorire il sostegno alle attività economiche, culturali, di spettacolo e tempo libero. La progettazione è un lavoro di visione, che guarda al futuro di Copparo, anche in un’ottica di abbattimento delle barriere. Infine, è il primo esempio in Italia di affidamento dei servizi a una partecipata: un caso che sta facendo scuola e che ci consente di valorizzare le nostre professionalità per rispondere a tempi strettissimi». La tempistica prevede infatti la progettazione preliminare - definitiva ed esecutiva entro marzo 2023, il contratto di affidamento dei lavori entro il 30 luglio 2023, il termine e collaudo lavori entro il 31 marzo 2026.
La squadra è appunto quella di Patrimonio Copparo: il gruppo di progettazione è composto da Mauro Crepaldi, Enrico Ferraresi e Caterina Villani, il Rup è Francesca Trazzi, la gestione amministrativa è affidata a Sara Tuffanelli e Federica Barioni.
«La nuova piazza di Copparo – ha dato conto delle linee strategiche Mauro Crepaldi - deve recepire i cambiamenti in atto negli ultimi anni, adattandosi alle esigenze consolidate, che ne devono essere valorizzate, rafforzando la sua funzione di aggregazione e trasformandosi in attrattore turistico, culturale, economico».
Quattro le azioni illustrate.
Valorizzazione delle radici storico-artistiche attraverso la riqualificazione delle superfici pavimentate con materiali più consoni, il restauro e recupero della Fontana Monumentale, il restauro delle quinte urbane (palazzo municipale – scuola primaria), la riqualificazione dei giardini pubblici, la riqualificazione delle aree limitrofe (piazza della chiesa – cortile municipale).
Valorizzazione dei punti di aggregazione attraverso la centralità alla Fontana come fulcro urbano, il potenziamento del polmone verde (giardini pubblici), sedute, arredo urbano e nuova mobilità lenta.
Valorizzazione delle aree dedicate a eventi attraverso una rinnovata area centrale dedicata a manifestazioni pubbliche, una nuova area destinata alla valorizzazione del Palio di Copparo e una nuova distribuzione impiantistica.
Valorizzazione e incentivo alle nuove attività commerciali attraverso l’aumento dello spazio destinato a distese e le agevolazioni permanenti rispetto all’occupazione del suolo pubblico in centro.
«Il progetto obbedisce al principio Do No Significant Harm (DNSH) – ha spiegato Francesca Trazzi -: gli interventi previsti dai Pnrr nazionali non devono arrecare nessun danno significativo all’ambiente. Massima attenzione è stata dunque posta all’efficientamento energetico, alla tutela ambientale e a evitare il consumo di suolo: di qui diverse accortezze, come la nuova rotatoria, che tenderà a diminuire le emissioni in atmosfera, o il nuovo impianto della fontana monumentale, che con il sistema di ricircolo e trattamento scongiurerà spreco di acqua».
Paola Bertelli, presidente di Ascom Confcommercio Copparo, ha giudicato favorevolmente il progetto per l'eliminazione della separazione delle piazze, per la nuova viabilità e per l'ampliamento dei dehor, per cui ha sollecitato un nuovo regolamento a tutela dell'omogeneità delle strutture; ha inoltre ottenuto rassicurazione sul numero dei posteggi, che rimarranno invariati, con il recupero di una decina di aree di sosta intorno alla piazza.
Silvia Pulvirenti di Confcooperative ha posto l’attenzione sull’alto livello della progettazione che, grazie alle professionalità locali, pone grande attenzione all’identità dei luoghi nella restituzione alla comunità che li possa vivere.
Giovedì 15 dicembre è stata convocata la Commissione tecnica consiliare; lunedì 19 dicembre, alle 21, in Galleria civica Alda Costa, si terrà l’incontro pubblico rivolto a tutti i cittadini.
 

Ultimo aggiornamento

15/12/2022