GECIM, EFFICIENTAMENTO ED ECONOMIE GRAZIE AL FOTOVOLTAICO

È stato allacciato alla rete elettrica nella giornata di venerdì 29 dicembre il nuovo impianto fotovoltaico Gecim Srl.
«La realizzazione sopra il tetto del crematorio dell’impianto è stata completata nel mese di ottobre: è avvenuta nella massima sicurezza e nel rispetto delle tempistiche previste – spiega Giacomo Turra, amministratore unico della società -. Con grande soddisfazione abbiamo perfezionato l’allaccio alla rete elettrica, così da potere permettere a Gecim una significativa economa in termini di costi energetici a partire dall’esercizio 2024. Anche se dal febbraio scorso si è assistito a una graduale riduzione dei prezzi dell’energia elettrica rispetto ai picchi raggiunti a fine 2022, gli attuali costi rimangono infatti considerevolmente superiori alla media del quinquennio 2016-2021».
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Copparo, Fabrizio Pagnoni. «È un’operazione condotta con grande capacità e lungimiranza da Gecim, che peraltro ha lavorato in maniera attenta e scrupolosa anche per fronteggiare il gravosissimo incremento che abbiamo conosciuto, in modo che non pesasse sulla comunità. Il nostro territorio si arricchisce così di un altro tassello nel percorso sinora condotto sull’importante strada dell’efficientamento energetico, che ha toccato le principali strutture del patrimonio comunale: le scuole, la piscina, lo stadio, Palazzo Zardi, il Teatro De Micheli, la sede comunale. Il prossimo passo sarà la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla scuola secondaria di primo grado “C. Govoni”, finanziato dal NextGenerationEU».
L’impianto di produzione di energia elettrica tramite conversione fotovoltaica ha una potenza di picco pari a 36,08 kWp. È composto da due generatori, uno da 44 moduli e uno da 46: l’installazione sul tetto del crematorio è stata completata a ottobre dalla ditta Folli Armando Impianti Elettrici Srl, che si è aggiudicata i lavori in cui Gecim ha investimento circa 60mila euro, comprensivi delle spese tecniche. Le stime prevedono che l’impianto possa produrre circa 5.500 Kwh/mese e 66.000 Kwh annui, con importanti economie per la società partecipata.

Ultimo aggiornamento

30/12/2023