IL ‘NUOVO’ PARCO DI VILLA ZARDI

Le realtà che hanno sede e svolgono attività a Villa Zardi hanno incontrato, martedì 13 febbraio, l’Amministrazione comunale e i tecnici di Patrimonio per l’illustrazione di “Rigenera Copparo 04: restauro di Villa Zardi”: i lavori di rigenerazione del parco pubblico circostante i due fabbricati principali, il palazzo e l’edificio un tempo al suo servizio.
Il sindaco Fabrizio Pagnoni, l'assessore Bruna Cirelli, la responsabile comunale Giulia Minichiello e il progettista Mauro Crepaldi hanno partecipato alla riunione per delineare progetto e tempistiche dell’opera finanziata per 514mila euro nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
«Desideriamo condividere con voi questo importante progetto, il quarto a partire di “Rigenera Copparo” – ha introdotto il primo cittadino -. Ne vedremo i tempi, che sono stringenti ma soggetti a tutte le variabili della meteorologia che contraddistinguono i cantieri esterni, i modi, con l’opportunità di consentire la continuità di svolgimento delle attività per l’esecuzione a stralci, e la successiva funzionalità. Si tratta di interventi in cui crediamo, che porteranno grandi migliorie: l’obiettivo è creare un nuovo spazio inclusivo e coinvolgente attraverso il ridisegno delle aree verdi, dei percorsi interni, degli orti privati urbani e del parcheggio».
La proprietà Zardi è stata acquistata dal Comune di Copparo nel 1950: la sua estensione era pari a poco meno di due ettari, già inferiore rispetto agli anni ’30, ma nel tempo la sua geometria è stata
modificata a causa dalla cessione di porzioni a privati cittadini; il parco è stato intitolato a Franchino Bolognesi, scomparso prematuramente.
Diversi sono i punti forti: si tratta di un’area di valore storico, esemplificativo dell’edilizia agricola di fine ‘800, facilmente raggiungibile in bici e a piedi dal centro, sede di associazioni di
volontariato, con la grande opportunità del loro coinvolgimento, e già dotata di servizi di ristoro e intrattenimento.
Attualmente gli spazi non sono organizzati in maniera ottimale, poiché si sono sviluppati in maniera disomogenea: si intende dunque attivare un processo di trasformazione del parco per ripristinarne la bellezza e la funzionalità attraverso il parco alberato, l’area sportiva, quella ludica rivolta ai bambini e quella destinata ad eventi.
Le opere saranno eseguite dalla ditta Al.Co Costruzioni di Riva del Po prenderanno inizio indicativamente il 6 marzo prossimo e si protrarranno per 120 giorni.
Si prevede il ridisegno e l’ampliamento delle pavimentazioni, drenanti, al fine di predisporre aree che potranno ospitare eventi, sagre e feste; il mantenimento, in corrispondenza dell’area cortiliva posta tra i due edifici, delle piante esistenti e la piantumazione di nuovi alberi nelle aree limitrofe; la riqualificazione con il parziale riposizionamento e la nuova delimitazione dell'area attualmente destinata agli orti urbani; la realizzazione di un'area ludica progettata per offrire un ambiente sicuro e inclusivo dove bambini di differenti fasce d’età potranno giocare e socializzare; la creazione di una zona fitness per consentire agli adulti di dedicarsi all'attività fisica all'aria aperta, con le macchine finanziate dal progetto “Sport nei Parchi”; la realizzazione di una piccola arena per separare la parte del parco disegnata da quella a prato dove trovano luogo gli spazi gioco e attrezzati.

 

Ultimo aggiornamento

13/02/2024