Anagrafe canina

L'anagrafe canina è un servizio che permette di registrare e monitorare i dati anagrafici di animali, precedente identificati, tramite l'introduzione sottocutanea di un minuscolo microchip. Tramite questo dispositivo è possibile in qualsiasi momento avere informazioni aggiornate e facilmente consultabili circa l'appartenenza e l'indirizzo di ogni cane iscritto.

 

Perché identificare
Se l'animale identificato con microchip viene smarrito o rubato, può essere rintracciato facilmente grazie alle banche dati nelle quali lo stesso animale è registrato. Il sistema di identificazione elettronica  è un deterrente per chi intende liberarsi del proprio animale.

 

Identificazione del cane
La vecchia metodologia d'identificazione del cane si avvaleva del tatuaggio che comportava molti disagi: sedazione o anestesia, difficoltà di lettura dei dati tatuati, scolorimento dell'inchiostro. Per ovviare a quesi problemi, gli enti competenti hanno trovato risposte positive con l'utilizzo del microchip, si tratta di una piccola capsula iniettabile di vetro biocompatibile che contiene un chip su cui è impresso un codice a 15 cifre.L'inoculazione determina l'impianto nella sottocute della porzione media sinistra del collo.

 

Chi è tenuto a farlo
I proprietari o i detentori dei cani a qualsiasi titolo devono provvedere a farne denuncia entro trenta giorni dalla nascita e/o dall'acquisizione, al Servizio Anagrafe Canina del Comune di Copparo. 
E dopo aver iscritto il proprio cane all'anagrafe canina ...

 

Cosa segnalare?
La scomparsa, la morte, il trasferimento a qualsiasi titolo dell'animale.

 

Quando farlo?
La scomparsa dell'animale va segnalata entro tre (3) giorni con comunicazione scritta, la morte  entro il secondo giorno successivo all'evento e comunque non oltre quindici (15) giorni, con comunicazione scritta. La segnalazione di trasferimento deve essere fatta, entro  quindici (15) giorni, per iscritto ed eventualmente controfirmata dal nuovo proprietario
Nel caso in cui il proprietario o il detentore intenda rinunciare alla proprietà o alla detenzione dell'animale per sopravvenuta e comprovata impossibilità di mantenimento, deve darne immediata comunicazione al Sindaco del Comune di residenza che, accertata la fondatezza della motivazione, dispone il trasferimento dell'animale nella struttura di ricovero. Le spese per il ricovero nei canili sono a carico della proprietà. La rinuncia alla proprietà o detenzione e il mancato ritiro dal canile non esclude l'addebito a carico dei proprietari o detentori delle spese di mantenimento sostenute dal Comune, fatti salvi i casi di disagio socio economico accertati dal Comune.

 

È importante sapere
Il mancato ritiro o la mancata rinuncia alla proprietà dell'animale, sono equiparati all'abbandono, trascorsi sessanta (60) giorni dalla notifica di avvenuto ritrovamento e come tali sono punibili dalla legge.

 

A chi rivolgersi
Settore Tributi - Entrate: Servizio Anagrafe Canina

Debora Bersanetti  dbersanetti@comune.copparo.fe.it

Sara Finessi  sfinessi@comune.copparo.fe.it